Ogni volta che vado a Venezia non resisto al canto delle sirene delle furlane, le babbucce in velluto dei gondolieri (anche conosciute con il nome di “friulane”). Di solito mi fermo davanti all’espositore di un negozio di scarpe piccolo e anonimo di Strada Nova e mi faccio tentare da un colore. Senape? Amaranto? O forse l’ennesimo paio blu? Le acquisto per me e le regalo alle amiche, un regalo sicuro, che piace sempre.
Ieri sera invito un’amica per l’aperitivo e la accolgo indossando le furlane. Lei mi racconta di essere andata in giro per Venezia qualche tempo fa cercando un negozio che le tenesse e di essere tornata a casa a mani vuote. In più, mi dice, nella caccia al tesoro delle ciabatte di velluto, era anche affiancata da un amico del posto, che però non ha saputo aiutarla. In realtà ci sono più posti a Venezia dove acquistare le furlane. A parte il negozio in Strada Nova – del quale non mi ricordo il numero civico, ma che si trova sulla sinistra venendo dalla stazione – uno dei più forniti e anche più belli si trova ai piedi del ponte di Rialto e si chiama Pied à Terre. Qui si trovano vari modelli, da quello più classico interamente confezionato con materiale riciclato (stracci di cotone per l’interno, iuta e cartone per la suola rivestita con pneumatici di bicicletta usata) a quello rivestito di seta, dal modello con laccetto, a quello per bambini. Da Pied à Terre è anche possibile portare o spedire il proprio tessuto, magari ricavato da un vecchio vestito e con quello farsi confezionare le furlane personalizzate e su misura. La bottega è piccola, ma stipatissima di pantofole di tutti i colori e sorge non lontano da dove, un tempo, il comune di Venezia assegnò in concessione ad un friulano un posto per aprire la prima bancarella di babbucce da gondoliere.
Photo credit: Pied à Terre
In alternativa si può trovare un vasto assortimento di furlane da Gianni Dittura, calzolaio dal 1948 (così recita l’insegna all’ingresso del suo negozio). Le botteghe di Gianni Dittura sono due: una vicino a San Marco e una nei pressi dell’Accademia. Si tratta di negozi decisamente meno chic di Pied à Terre, ma ben forniti di modelli e colori.
La prossima volta che si troverà a Venezia la mia amica può andare ad acquistare le furlane a colpo sicuro e chissà che non ne porti a casa un nuovo paio anche per me…
NOTA: Buoni indirizzi veneziani, tra i quali anche quello di Gianni Dittura, si trovano nell’articolo “Alla scoperta dell’altra Venezia” di Sarah Amatori, autrice di Livable Life, un bel blog ricco di spunti e segnalazioni.
TACCUINO:
Pied à Terre
S. Polo, 60 – Rialto
Tel. 041 5285513
www.piedaterre-venice.comGianni Dittura
Calle Fiubera 943 – San Marco
Tel. 041 5223502
Campo San Vio 871 – Dorsoduro
Tel. 041 5231163