C’è questo posto a Vienna che è una stanza d’hotel ma senza l’hotel. Una stanza sola, al piano terra, in un bel quartiere della città. Non c’è lobby, non c’è reception. C’è un codice per entrare e, ad accogliere gli ospiti, un messaggio di benvenuto personalizzato scritto su una vecchia macchina da scrivere. Ci sono due biciclette da usare incluse nel costo della stanza, dolcetti in regalo, film e CD a disposizione e una mappa che illustra il quartiere. E c’è una bella idea che sta alla base di questa stanza: dare nuova vita agli spazi di vecchi negozi in disuso, trasformandoli in stanze d’hotel.
L’idea è venuta a tre giovani architetti viennesi che hanno convertito un ex negozio di sartoria nella prima stanza del progetto Urbanauts. A questo primo street loft ne seguiranno altri, altri vecchi negozi trasformati in stanze e decorati da artisti e designer del quartiere. La formula di Urbanauts mira, oltre che a dare nuova vita a spazi in disuso, a far assaporare agli ospiti l’atmosfera del quartiere, sentendosene parte integrante e facilitando, tra l’altro, l’interazione tra gli ospiti e i gestori dei locali intorno al loft. Infatti, alcuni dei servizi forniti solitamente dagli hotel qui vengono offerti da una serie di fellows, amici del quartiere che gestiscono bar, ristoranti e anche un centro benessere.
Questo hotel orizzontale (Das Horizontale Hotel), così come lo definiscono i suoi ideatori, ha riscosso immediatamente grande curiosità da parte dalla stampa e meritato buone recensioni dagli ospiti. Chissà se la formula di Urbanauts diventerà virale.
Taccuino:
URBANAUTS
Favoritenstrassen 17 / G 3-5
Vienna
Tel: + 43 (0)1 208 39 04lofts@urbanauts.at
www.urbanauts.at
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