[un altro pezzetto del viaggio estivo in Islanda fatto alla fine di Luglio quest’anno. Qui e qui altri commenti-impressioni-indirizzi]
Di ritorno dalla penisola di Snæfellsnes e dopo un pomeriggio a mollo nelle acque calde della Blue Lagoon (lo fanno tutti i turisti che visitano l’Islanda e noi perché non dovremmo farlo?), ci carichiamo su un pullman della Reykjavík Excursions alla volta del parco nazionale di Þórsmörk: noi, gli zaini, le scarpe da trekking e i sacchi a pelo. E un sacchetto con la spesa: cibo e bevande per un paio di giorni.
L’amica islandese ci ha prenotato due notti in una cabina di legno nel parco, per la precisione al campo di Húsadalur, e ci ha anche portato a fare la spesa per rifornirci di cibo che ci servirà per le cene da consumare nella piccola cucina di cui la nostra cabina è dotata. Partiamo pronti all’avventura a bordo di un pullman che, in quattro ore, qualche tappa, un ghiacciaio, una cascata e numerose pecore, ci deposita in una vallata lontana da tutto e tutti. Bella. Bellissima.
I due giorni in the middle of nowhere saranno dedicati a esplorare i sentieri lì accanto e a leggere la sera fino a tardi, complice la luce, che d’estate non muore mai. A ridere delle nostre giacche antivento indossate per andare a far la doccia fuori dalla cabina (ci sono i bagni esterni, già). Isolati e contenti di esserlo. Due giorni da giovani marmotte. Bello, no?
Da sapere
Taccuino:
Rifugi di Húsadalur
Parco nazionale di Þórsmörk
Per prenotare al campo: www.hostel.isPer prenotare il viaggio in bus: Reykjavik Excursions
Terminal dei bus di Reykjavik
Tel.: (+354) 562 1011
Fax: (+354) 552 3062
Aperto tutti i giorni dalle 04:30 alle 24:00
www.re.is
Sono sta in Islanda in inverno. Ho visitato la penisola di Reykjanes in macchina camminando su quesi nastri di asfalto che sono le strade islandesi. Emozioni a non finire e la netta sensazione della maestosità della natura!