Nel bel mezzo del nulla. In Islanda.

[un altro pezzetto del viaggio estivo in Islanda fatto alla fine di Luglio quest’anno. Qui e qui altri commenti-impressioni-indirizzi]

Di ritorno dalla penisola di Snæfellsnes e dopo un pomeriggio a mollo nelle acque calde della Blue Lagoon (lo fanno tutti i turisti che visitano l’Islanda e noi perché non dovremmo farlo?), ci carichiamo su un pullman della Reykjavík Excursions alla volta del parco nazionale di Þórsmörk: noi, gli zaini, le scarpe da trekking e i sacchi a pelo. E un sacchetto con la spesa: cibo e bevande per un paio di giorni.

L’amica islandese ci ha prenotato due notti in una cabina di legno nel parco, per la precisione al campo di Húsadalur, e ci ha anche portato a fare la spesa per rifornirci di cibo che ci servirà per le cene da consumare nella piccola cucina di cui la nostra cabina è dotata. Partiamo pronti all’avventura a bordo di un pullman che, in quattro ore, qualche tappa, un ghiacciaio, una cascata e numerose pecore, ci deposita in una vallata lontana da tutto e tutti. Bella. Bellissima.

I due giorni in the middle of nowhere saranno dedicati a esplorare i sentieri lì accanto e a leggere la sera fino a tardi, complice la luce, che d’estate non muore mai. A ridere delle nostre giacche antivento indossate per andare a far la doccia fuori dalla cabina (ci sono i bagni esterni, già). Isolati e contenti di esserlo. Due giorni da giovani marmotte. Bello, no?

Da sapere

  • Per arrivare al parco di Þórsmörk, che si trova a150 km da Reykjavík, bisogna guadare più volte un fiume che si dirama nella valle. Per farlo è necessario avere una macchina 4×4 con le ruote alte. In alternativa il campo base del parco si raggiunge, come abbiamo fatto noi, con i bus della Reykjavík Excursions che partono dalla stazione dei bus a Reykjavík.
  • La Reykjavík Excursions è una compagnia di bus che ti porta un po’ ovunque nel paese e che organizza tour di un giorno a partire da Reykjavík. Puoi comprare biglietti per escursioni o per le varie tratte che devi percorrere online o alla stazione dei bus. Qui vedi le destinazioni che puoi raggiungere con uno dei loro bus.
  • Al campo di Húsadalur puoi dormire da maggio a settembre. Le soluzioni sono varie e vanno dal posto tenda, alle stanze da due, ai cottages di legno. C’è una casetta centrale che funziona da reception, posto di ristoro e ufficio informazioni. Lì puoi prenderti un caffè seduto ai tavoloni di legno, fare merenda, pranzare e cenare con zuppe e poco altro. Puoi anche comprarti bevande e qualche cibaria da prepararti nel cottage o nella cucina comune. Pranzo e cena possono anche essere consumati sui tavoli esterni, disseminati qui e là ne campo. La cosa più conveniente è comunque fare la spesa da portarsi con sè prima di partire in un supermercato di Reykjavík o in un minimarket sulla strada. Per i freddolosi: le cabine di legno hanno il riscaldamento. Per tutti: a) bagni e docce comuni; b) portatevi il sacco a pelo. Le lenzuola e le coperte si pagano extra.
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    Taccuino:

    Rifugi di Húsadalur
    Parco nazionale di Þórsmörk
    Per prenotare al campo: www.hostel.is

    Per prenotare il viaggio in bus: Reykjavik Excursions
    Terminal dei bus di Reykjavik
    Tel.: (+354) 562 1011
    Fax: (+354) 552 3062
    Aperto tutti i giorni dalle 04:30 alle 24:00
    www.re.is

    1 Comments

    1. Palmy

      Sono sta in Islanda in inverno. Ho visitato la penisola di Reykjanes in macchina camminando su quesi nastri di asfalto che sono le strade islandesi. Emozioni a non finire e la netta sensazione della maestosità della natura!

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