Spiaggia da sogno, maison da favola: quando la Corsica è superlativa

Chiunque abbia mai fatto un tour della Corsica settentrionale, in special modo dalle parti di Saint Florent, vi dirà con tono entusiasta che c’è una spiaggia da non perdere assolutamente: la Plage du Saleccia. Chiunque vi descriverà la Saleccia tenderà a usare aggettivi come “tropicale”, “caraibica”, oppure “da sogno”, “da favola” e altre varianti più o meno originali sul genere iperbolico-esotico. Se di fronte a tanto enfasi la vostra tentazione sarà quella di catalogare l’entusiasmo del vostro interlocutore come eccessivo, vi dico subito che vi state sbagliando. Io posso testimoniarlo. La Saleccia è veramente una spiaggia “da cartolina” (ecco qui un’altra espressione oltremodo poco originale, ancorché vera), con tutto il suo bel corredo di sabbia bianca e soffice come il borotalco, con il mare dai colori sorprendenti, l’acqua trasparente, le morbide dune, la macchia mediterranea alle spalle. A tutto questo aggiungete un numero di persone tutto sommato non fastidioso e avrete il vostro paradiso garantito (e sì, insisto con le espressioni trite e ritrite). Come vostra testimone dell’esistenza della spiaggia da urlo, mi sento comunque di avvertirvi che la mia esperienza si riferisce alla prima parte di luglio, anche se la non immediata raggiungibilità della Saleccia probabilmente ne fa un posto non troppo affollato anche più avanti nella stagione estiva. Per completezza di informazione va detto però che il paradiso è parzialmente turbato dalla presenza di qualche yacht di troppo che disturba la vista sul mare.

Non lontano dalla Saleccia abbiamo dormito alla Casa di l’Amanduli, un’accogliente maison d’hôte, dove ci si sente immediatamente a casa e ci si immagina ritornare ancora e poi ancora.
La Casa di l’Amanduli si trova in mezzo alla campagna a una decina di chilometri da Saint Florent, lontana dalla confusione e circondata da un vasto campo di mandorli.


Particolari del giardino e della colazione alla Casa di l’Amanduli

Appena arrivati in questa maison d’hôtes siamo stati conquistati dall’atmosfera informale e dall’accoglienza allo stesso tempo calorosa e discreta dei padroni di casa, i quali riescono a farti sentire più un amico ospite che un ospite pagante.
Le stanze, semplici e curate, si affacciano sulla bella piscina o sul giardino e hanno un piccolo spazio all’aperto dove è bello sedersi al ritorno dalla spiaggia a bersi un bicchiere o, volendo, a mangiare qualcosa (la padrona di casa vi cucinerà la cena su prenotazione, mentre il vino è sempre in frigorifero). Questo è il genere di posto dove tutti si muovono rilassati godendosi gli spazi comuni, dalle confortevoli sdraio a bordo piscina ai divani sul prato. Completano il quadro idilliaco una ricca colazione, servita in una bella veranda su un lungo tavolo comune e un campo da bocce a disposizione degli ospiti. Inoltre, ciliegina sulla torta, i padroni di casa organizzano escursione in barca alla spiaggia della Saleccia con tanto di picnic.
Che dire di più? Un posto incantevole, con un’accoglienza incantevole, vicino a una spiaggia incantevole. Vi bastano i superlativi?

Info pratiche e varie amenità

  • la lunga spiaggia della Saleccia (1 km) è stata utilizzata come location per le riprese del film “Il giorno più lungo” (1962), film sullo sbarco degli Alleati in Normandia
  • la spiaggia della Saleccia e la spiaggia di Lodu, che è l’altra spiaggia caraibica vicino alla Saleccia, si raggiungono via terra, grazie a una strada sterrata di 13 chilometri da percorrere con un fuoristrada (che si può noleggiare) o, per i più sportivi, in mountain bike. Le due spiagge si raggiungono anche via mare con i traghetti che partono tutto il giorno dal porto di Saint Florent. La traversata in traghetto dura circa 20 minuti e vi porta alla spiaggia di Lodu, dalla quale potete raggiungere la Saleccia o tramite calesse (da prenotare quando si acquista il biglietto del traghetto), oppure a piedi con una passeggiata di circa 45 minuti, parzialmente in ombra. Attenzione però! Ci sono due sentieri che portano da Lodu alla Saleccia: quello interno e quello costiero. Noi abbiamo percorso quello interno e in 45 minuti a passo normale (cronometrati!) eravamo alla Saleccia, mentre il sentiero costiero è, ci hanno detto, molto più lungo. 
    Le due spiagge, per fortuna, non sono attrezzate. Se volete proteggervi dal sole e non avete con voi un piccolo ombrellone, potete noleggiare un ombrellone sul traghetto che vi porta in spiaggia.
    Lodu e Saleccia sono entrambe molto belle e meritano due giornate di spiaggia. Il costo del biglietto del traghetto per raggiungere Lodu è di 17 euro a testa a/r (prezzi: luglio 2010)
  • a pochi chilometri da Saint Florent ci sono i vigneti e i vignaioli di Patrimonio. È il posto perfetto per degustare e acquistare quei rosé corsi (e non solo rosé) che vi sono tanto piaciuti al ristorante. La zona è piena di cantine aperte al pubblico: c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Taccuino:

Casa Di l’Amanduli
Route de la plaine
Olmetta di Tuda
Saint Florent
Tel 04 95 37 28 87
www.casadilamanduli.com