Di bianco e di blu. Di Grecia.

tavolini grecia

Penso al mare e penso a un’isola greca. Penso al bianco della case, dadi di calce abbaglianti di candore nel blu accecante del cielo e del mare. Penso alle porte colorate e alle sedie di paglia nelle piazzette. Adagiati sulle sedie gatti magri che dormono di pigrizia. Mi immagino una vacanza al mare e vedo le Cicladi. Con tutto il loro corredo visivo. Di bianchi e di blu, di immagini da cartolina e di stereotipi da tsatziki. Le tovagliette di carta delle taverne con la cartina dell’isola in mezzo. L’ouzo che diventa di perla a contatto con l’acqua e col ghiaccio. Ogni volta che mi viene voglia di andare al mare subito vedo le Cicladi. Ed è per questo che ogni tanto ci torno, ogni paio d’anni, giusto per non perdere l’abitudine e non ingiallire i ricordi nella mente. Torno in Grecia a vedere com’è il mare quando mi immagino il mare. Torno ogni volta contenta di scoprire un’isola nuova, un nuovo profumo, nuove facce.

gatto grecia

Come la faccia di Emanuela, accento di Genova che non si toglie e una storia d’amore che l’ha portata a vivere a Paros. Qui Emanuela, che non si è dimenticata di essere architetto, ha arredato con gusto 3 stanze e un appartamento che affitta, insieme al marito, vicino al porto dell’isola, a Parikia. La sua storia è quella di un incontro di fronte al mare che si è trasformato in famiglia e in una guesthouse bianca e blu. Come la Grecia. Panta Rei si chiama questo piccolo affittacamere che ti accoglie nella semplicità di pochi arredi.
Al Panta Rei ho dormito nella stanza a piano terra, due piccole finestre che guardano il mare e un letto-nicchia. Una stanza da innamorati, direi. Al piano di sopra due stanze che condividono un terrazzo affacciato sul blu e sul tramonto. Due stanze da affittare in quattro, se non si vuole dividere il terrazzo con qualcuno che non si conosce.
Il Panta Rei non offre la colazione, che è bello fare nei baretti del Kastro. Offre invece la posizione e un costo delicato. 45 euro per una doppia all’inizio di Luglio, poi in alta stagione il prezzo “sale” a 60-65. In quanto alla posizione, se arrivate in traghetto, non farete la fatica di trascinarvi i bagagli a lungo. Emanuela vi aspetta a due minuti a piedi dal porto, in cima a una candida scala (su quella sì, dovrete far fatica a trascinarvi i bagagli), per darvi il benvenuto nella sua isola e buoni consigli sulle spiagge. E tutto scorrerà facile e lieve. In fondo siete al Panta Rei e qui, come dice il nome, tutto scorre.

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Taccuino:

Panta Rei Rooms
Kastro, Parikia
Paros
Tel. +30 22840 23022
Cell. +30 6975811516

info@pantareirooms.com
www.pantareirooms.com

4 Comments

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  3. emanuela

    Ciao!
    ho appena letto le tue bellissime parole ….ti vorrei ringraziare : per mio marito e per me è il più bel regalo che potremmo ricevere.

    Ho letto nell’articolo che sei stata qui da noi, quando?ci ricordi il tuo nome?

    grazie ancora e ti aspettiamo qui da noi, al Panta Rei.

    yannis+emanuela

  4. miro

    Ciao Emanuela, siamo stati da voi settimana scorsa per quattro notti nella stanza a piano terra. Venivamo da Mykonos, non so se ricordi. Grazie ancora dell’ospitalità.

    Mirella (Miro)

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