Ma voi conoscete la Val Sarentino e le sue #storiedavivere?

Val Sarentino Love
Voi conoscete la Val Sarentino? Io adesso sì, ma quando qualche settimana fa Alto Adige mi ha invitato a trascorrere un lungo fine settimana in questo angolo di montagna poco distante da Bolzano, confesso di aver cercato una cartina sul web per vedere dove fosse. E poi venerdì pomeriggio scorso l’ho incontrata e nei giorni successivi esplorata e vissuta e adesso posso dirvi che questa valle, come molti luoghi poco battuti, ha un fascino discreto e cortese che ti conquista. Ti conquista con calma e silenzio, con i suoi colori e i panorami, con il legno, i prati, i fiori, con quella malìa di montagna d’altri tempi che mette nostalgia immediata quando riparti. E voglia di tornare.
Ti innamori anche dei suoi protagonisti e delle storie che ti raccontano. Le storie che ti narra Gregor Wenter, per esempio, il vulcanico proprietario dell’hotel Bad Schörgau, che al mattino ci ha accompagnato a visitare i suoi prati, i suoi alberi e le sue viti e raccontato del pino mugo che qui, in alto sulle montagne, cresce speciale e se ne fanno prodotti per il corpo buoni e profumati. Nella cucina dell’albergo ci hanno poi ammaliato le storie di fatica e soddisfazione e rispetto per gli ingredienti che dona la terra di Egon Heiss, il cuoco stellato che insegna a cucinare con un sorriso calmo e fermo. Poi ti siedi a uno dei tavoli nella stube dell’hotel e scopri con il palato cosa significa la passione.
Queste sono solo alcune delle #storiedavivere che la Val Sarentino e l’Alto Adige mi hanno regalato e che vi racconterò pezzo a pezzo. Fatemi solo sedimentare le emozioni e poi vi narrerò tutto il resto. Piano piano, forte forte, come tutte le #storiedavivere destinate a restare nel cuore.

Intanto vi lascio con qualche prima immagine dell’Hotel Bad Schörgau
Vista Bad Schorgau IMG_8532Colazione BadBottiglie mugo Bad SchorgauIMG_8555